martedì 10 agosto 2010

La caponata è un prodotto tipico della gastronomia siciliana























Occorrente per circa 10 persone:
8 melanzane
1 Kg di pomodoro
1 sedano
100 gr. Capperini di Pantelleria
100 gr. pinoli o anche mandorle fresche
250 gr. olive bianche
Una cipolla grossa
Olio di semi e olio evo
Sale, aceto e zucchero

Tagliare le melanzane un po’ grossi tocchetti e metterle a bagno per 1 ora con 3 cucchiai di sale.


Mettere a bollire finchè cuoce il sedano tagliato a piccoli pezzi e 5 minuti prima di spegnere aggiungere i capperini, le olive snocciolate ed i pinoli, quindi spegnere e scolarli lasciando un po’ d’acqua di cottura e metterli da parte.


A parte tagliare la cipolla a fettine molto sottili in una teglia, rosolare con olio evo e aggiungere i pomodori o spellati e tagliati a piccoli pezzettini o tagliati a metà e grattugiati nella grattugia a fori larghi, condire con sale, un po’ di zucchero e fare cuocere per circa 20 minuti, quindi aggiungere il sedano con olive, capperi e pinoli precedentemente bolliti e messi da parte con l’acqua della bollitura che avevate lasciato, quindi lasciare sul fuoco moderato per altri 5 minuti. Spegnere.


Poi lavare bene le melanzane, scolarle e strizzarle bene (eventualmente anche asciugarli con uno strofinaccio).


Mettere l’olio di semi per friggere in un tegame alto in modo che non schizza. Quando è caldissimo metterci dentro le melanzane abbondanti e lasciare friggere bene prima di girarle.


Appena cotte scenderle con la schiumarola e farle gocciolare nella carta assorbente.


Continuare così fino al finire tutte le melanzane.


Versarle nella teglia del pomodoro,assieme le verdure bollite, farle insaporire bene, a fuoco lentissimo, quindi aggiungere un po’ di mezzo bicchiere di aceto bianco condito precedentemente con circa 4 cucchiai di zucchero (assaggiar per essere sicuri che non è aspro) eventualmente mettere altro un po’ di zucchero, mescolare il tutto ed infine, guarnite con le foglioline di basilico poi spegnere.

Ciao a tutti i blogger, mi chiamo Giovanna.

Ci sono anch'io a questo blogger. Ci vediamo a dopo, appena sarò libera mi farò lavorare questo blog. =))

lunedì 9 agosto 2010

Busiate alle salse di sarde

1 chilo di busiate fresche all'uovo,
800g di sarde
500g di finocchietto selvatico,
1 cipolla
uvetta e pinoli o mandorle affettate

3 acciughe salate,
1 bustina di zafferano,
Olio extravergine d’oliva
Vino bianco secco
Sale e Pepe

PREPARAZIONE

Pulire le sarde aprendole a libro e togliendo le interiora e la spina centrale. Sciacquarle e spezzettarle grossolanamente. Lavare il finocchietto e lessarlo in acqua salata. Dopo aver fatto ciò, farlo sgocciolare e tritarlo finemente, avendo cura di tener da parte l’acqua di cottura dello stesso. Soffriggere la cipolla bianca in un tegame insieme a mezzo bicchiere di olio. Aggiungere le acciughe precedentemente deliscate, unire i pinoli, il finocchietto, l’uvetta e le sarde mescolando accuratamente. Bagnare con un po’ di vino bianco secco attendendone l’evaporazione e aggiungere 2 mestoli di acqua di cottura del finocchietto selvatico, in cui è stato sciolto anche lo zafferano. Salare e cuocere per circa 40 minuti, aggiungendo man mano altro brodo di verdura. Cuocere la pasta soli cinque minuti nel liquido tenuto da parte e condirla con il sugo preparato. Davvero squisite!! Buon appetito.