domenica 27 febbraio 2011

Fantastica la caponata di carciofi.

Ingredienti: 10 carciofi di Cerda, un gambo di sedano, una cipolla quella lunga, 60 gr. di capperi di Pantelleria, 250 gr. di olive bianche di Castelvetrano, un cucchiaio di pomodoro concentrato, un chilo di pomodori freschi a pezzetti, l'aceto di mele, un cucchiaio di zucchero, sale e pepe q.b., vino bianco, un limone.
Pulire i carciofi, privarli di punte spinose, tagliarli a pezzette e metterli in acqua acidulata con succo di limone e sale. Tagliare il sedano e le cipolle longitudinalmente più fini.
Farli rosolare con il pomodoro di concentrato, i pomodori poi schiacciati, aggiungere i carciofi e spruzzare vino bianco. Quando il vino sarà evaporato, coprire con acqua i carciofi. Aggiungere le olive bianche snocciolate, i capperi,  le uva sultanina e i pinoli e lasciare cuocere.
A cottura quasi ultimata versare l'aceto e lo zucchero, amalgamare il tutto infine aggiungere un pò di basilico spezzettato con le mani e servire a temperatura ambiente.

Io amo i Waffles


Ecco la mia ricetta:
500 gr. di farina 00
250 gr. di margarina
200 gr. di zucchero
50 gr. di zucchero vaniglinato
300 ml di latte
4 uova
una bustina di lievito per dolci
aromi di limoni
una buccia di limone
un pizzico di sale

Preparazione:
 
Sbattere con la frusta margarina, zucchero e zucchero vaniglinato, aggiungere le uova una alla volta continuando a sbattere e, dopo averle ben amalgamate, aggiungere la farina, il latte, lievito, sale, la buccia grattugiata del limone e se piace anche un pò di cannella o gli aromi di limoni.
Continuare a frullare finchè la pastella sarà omogenea, non liquida!



Accendere la piastra, aspettare che si riscalda un pò, ricordati di passare del burro sulla piastra prima di mettere l'impasto e versiamo qualche cucchiata d'impasto al centro dei due rettagolini, non mettere in più, non chiudere subito la piastra, aspettare che inizino a guardarsi delle bollicine nella pastella, chiudiamo e attendiamo qualche minuto, poi li giriamo, di solito ci mettono sei o otto minuti per cuocersi.


Mi raccomando, dopo averli fatti, chiudili subito in un contenitore di
plastica altrimenti diventano dure.
Mangiate quello che volete piacere la nutella, le marmellata anche i gelati, cosi via, Aggiungere i pistacchi di Bronte tritati più buoni.
Buon appetito a tutti!!

domenica 20 febbraio 2011

PREGHIERA PER LA GUARIGIONE INTERIORE (p. TARDIF)
Padre di bontà, padre di amore, ti benedico ti lodo e ti ringrazio perché per amore ci hai dato
Gesù. Grazie Padre, perché alla luce del tuo Spirito comprendiamo che Lui è la luce, la verità,
il Buon Pastore, che è venuto perché noi abbiamo la vita e l'abbiamo in abbondanza. Oggi, Padre,
mi voglio presentare davanti a te come tuo figlio. Tu mi conosci per nome. Volgi i tuoi occhi di
Padre amoroso sulla mia vita. Tu conosci il mio cuore e le ferite della mia vita. Tu conosci
tutto quello che avrei voluto fare e che non ho fatto; quello che ho compiuto io e il male che
mi hanno fatto gli altri. Tu conosci i miei limiti, i miei errori e il mio peccato.
Conosci i traumi e i complessi della mia vita. Oggi, Padre, ti chiedo, per l'amore verso il tuo
figlio Gesù Cristo, di effondere sopra di me il tuo Santo Spirito, perché il calore del tuo
amore salvifico penetri nel più intimo del mio cuore. Tu che sani i cuori affranti e fasci le
ferite, guarisci qui ed ora la mia anima, la mia mente, la mia memoria e tutto il mio spirito.
Entra in me, Signore Gesù, come entrasti in quella casa, dove stavano i tuoi discepoli pieni
di paura. Tu apparisti in mezzo a loro e dicesti: "Pace a voi". Entra nel mio cuore e donami
la pace; riempimi d'amore. Noi sappiamo che l'amore scaccia il timore. Passa nella mia vita
e guarisci il mio cuore. Sappiamo, Signore Gesù, che tu lo fai sempre, quando te lo chiediamo;
ed io lo sto chiedendo con Maria, nostra Madre, che era alle nozze di Cana quando non c'era
più vino e tu rispondesti al suo desiderio cambiando l'acqua in vino. Cambia il mio cuore e
dammi un cuore generoso un cuore affabile, pieno di bontà, un cuore nuovo. Fa spuntare in me
i frutti della tua presenza. Donami i frutti del tuo Spirito che sono amore, pace e gioia.
Che scenda su di me lo spirito delle beatitudini, perché possa gustare e cercare Dio ogni giorno,
vivendo senza complessi e senza traumi insieme agli altri, alla mia famiglia, ai miei fratelli.
Ti rendo grazie, o Padre, per quello che oggi stai compiendo nella mia vita. Ti ringrazio con
tutto il cuore, perché mi guarisci, perché mi liberi, perché spezzi le mie catene e mi doni la
libertà. Grazie, Signore Gesù, perché sono tempio del tuo Spirito e questo tempio non si può
distruggere, perché è la casa di Dio. Ti ringrazio, Spirito Santo, per la fede, per l'amore che
hai messo nel mio cuore. Come sei grande, Signore, Dio Trino ed Uno! Che Tu sia benedetto e
lodato, o Signore! AMEN.
PREGHIERA PER LA GUARIGIONE FISICA (p. TARDIF)
Signore Gesù, credo che sei vivo e risorto. Credo che sei presente realmente nel Santissimo
Sacramento dell'altare e in ciascuno di noi che crediamo in te. Ti lodo e ti adoro.
Ti rendo grazie, Signore, per essere venuto da me, come Pane vivo disceso dal cielo.
Tu sei la pienezza della vita, tu sei la risurrezione e la vita, tu Signore, sei la salute
dei malati. Oggi ti voglio presentare tutti i miei mali, perché tu sei uguale ieri,
oggi e sempre e tu stesso mi raggiungi dove mi trovo. Tu sei l'eterno presente e mi conosci.
Ora, Signore, ti chiedo d'aver compassione di me. Visitami per il tuo vangelo,
affinché tutti riconoscano che tu sei vivo, nella tua Chiesa, oggi; e che si rinnovi la mia
fede e la mia anima. Abbi compassione delle sofferenze del mio corpo, del mio cuore e della
mia anima. Abbi compassione di me, Signore, benedicimi e fa che possa riacquistare la salute.
Che cresca la mia fede e che mi apra alle meraviglie del tuo amore, perché sia anche testimone
della tua potenza e della tua compassione. Te lo chiedo, Gesù, per il potere delle tue sante
piaghe per la tua santa Croce e per il tuo Preziosissimo Sangue. Guariscimi, Signore!
Guariscimi nel corpo, guariscimi nel cuore, guariscimi nell'anima. Dammi la vita, la vita
in abbondanza. Te lo chiedo per l'intercessione di Maria Santissima, tua Madre, la vergine
dei dolori, che era presente, in piedi, presso la tua croce; che fu la prima a contemplare
le tue sante piaghe, e che ci hai dato per Madre. Tu ci hai rivelato d'aver preso su di te
i nostri dolori e per le tue sante piaghe siamo stati guariti. Oggi, Signore, ti presento con
fede tutti i miei mali e ti chiedo di guarirmi completamente. Ti chiedo, per la gloria del
Padre del cielo, di guarire anche i mali della mia famiglia e i miei amici.
Fa che crescano nella fede, nella speranza e che riacquistino la salute per la gloria
del tuo nome. Perché il tuo regno continui ad estendersi sempre più nei cuori attraverso
i segni e i prodigi del tuo amore. Tutto questo, Gesù, te lo chiedo perché sei Gesù.
Tu sei il Buon Pastore e noi siamo le pecorelle del tuo gregge. Sono così sicuro del tuo amore,
che prima ancora di conoscere il risultato della mia preghiera, ti dico con fede:
grazie, Gesù, per tutto quello che farai per me e per ciascuno di loro.
Grazie per i malati che stai guarendo ora, grazie per quelli che stai visitando con la
tua Misericordia.
ALTRE PREGHIERE per la GUARIGIONE
Signore Gesù, tu sei venuto a guarire i cuori feriti e tribolati, ti prego di guarire i traumi
che provocano turbamenti nel mio cuore; ti prego, in particolar modo, di guarire quelli che sono
causa di peccato. Ti chiedo di entrare nella mia vita, di guarirmi dai traumi psichici che mi
hanno colpito in tenera età e da quelle ferite che me li hanno provocati lungo tutta la vita. Signore Gesù, tu conosci i miei problemi, li pongo tutti nel tuo cuore di Buon Pastore.
Ti prego, in virtù di quella grande piaga aperta nel tuo cuore, di guarire le piccole ferite
dei miei ricordi, affinchè nulla di quanto mi è accaduto mi faccia rimanere nel dolore,
nell'angustia, nella preoccupazione. Tu che sei venuto a guarire i cuori afflitti,
guarisci il mio cuore.Guarisci, Signore Gesù, quelle ferite mie intime che sono causa di malattie fisiche.
Io ti offro il mio cuore: accettalo, Signore, purificalo e dammi i sentimenti del tuo Cuore
divino. Aiutami ad essere umile e mite. Fammi testimone della tua vittoria sul peccato e sulla
morte, della tua presenza di Vivente in mezzo a noi. Amen.
LA PREGHIERA DI PERDONO
Signore Gesù Cristo, oggi Ti chiedo di poter perdonare tutte le persone della mia vita. So che Tu me ne darai la forza. Ti ringrazio perché Tu mi ami più di quanto io non ami me stesso; e perché Tu vuoi la mia felicità più di quanto non la desideri io. Signore Gesù, voglio essere liberato dal risentimento, dall'amarezza e Ti chiedo in particolare di concedermi la grazia di perdonare quella persona che mi ha fatto soffrire più di ogni altra. Ti domando di poter perdonare colui/colei che considero il mio più grande nemico/nemica, la persona che dicevo dio non voer più perdonare e che mi riesce così difficile perdonare.
PREGHIERE DI GUARIGIONE E LIBERAZIONE
GUARIGIONE FISICA
GESÙ, per amor nostro, hai preso su di Te i nostri peccati e le nostre infermità e sei morto in Croce per salvarci e guarirci, per darci la vita.
Gesù, crocifisso, sei sorgente di ogni grazia e benedizione. Ora alziamo a Te il nostro sguardo e la nostra preghiera per la guarigione nostra e di tutti i nostri infermi.
Gesù, abbi pietà di noi.
Gesù, hai sofferto sul capo per la corona di spine e sulla faccia per gli schiaffi e gli sputi.
Per questi tuoi dolori guariscici dal mal di capo, emicra­nie, artrosi cervicale, ulcere e da ogni malattia della pelle. Gesù, abbi pietà di noi.
Gesù, hai sofferto agli occhi bagnati di sangue e li hai chiusi morendo per noi.
Per questi tuoi dolori guariscici dalle malattie agli occhi. Dà la vista ai ciechi.
Gesù, abbi pietà di noi.
Gesù, con la voce morente hai pregato il Padre di perdo­nare i tuoi uccisori e con l'udito quasi spento hai accolto la preghiera del buon ladrone. Per questo tuo amore tra sofferen­ze, guariscici dalle malattie alle orecchie, al naso, alla gola. Dà la parola ai muti e l'udito ai sordi.
Gesù, abbi pietà di noi.
Gesù, ti hanno inchiodato mani e piedi alla Croce.
Per questo crudele dolore guariscici da paralisi, artrosi, reumatismi, dalle malattie alle articolazioni e alle ossa. Fa' camminare gli zoppi. Risana gli handicappati.
Gesù, abbi pietà di noi.
Gesù, nelle tre ore di agonia hai sofferto la sete, il soffo­camento e poi sei spirato emettendo un alto grido, come pazzo d'amore per noi.
Per questi tuoi estremi dolori guariscici dalle malattie ai bronchi, ai polmoni, ai reni, alla mente e da ogni tumore e malattia strana. Solleva gli agonizzanti.
Gesù, abbi pietà di noi.
Gesù, ti hanno perforato con una lancia il costato, mentre il tuo corpo già morto era coperto di piaghe e di sangue.
Per il tuo Cuore trafitto e per il tuo Sangue versato fino all'ultima goccia, guariscici dalle malattie al cuore, al seno, allo stomaco, all'intestino, alla circolazione del sangue e da emorragie. Chiudi ogni nostra ferita.
Gesù, abbi pietà di noi.  
GESÙ, ti preghiamo per i malati qui presenti o pre­senti nelle nostre intenzioni: familiari, parenti, amici, cono­scenti.
Chiediamo la guarigione per il loro bene e per le neces­sità della loro famiglia.
In questo momento ti raccomandiamo in particolare... (dire mentalmente i nomi, o a voce bassa, o a voce alta perché l'attesa di uno sia la preghiera di tutti).
Te li raccomandiamo per l'intercessione della Vergine Maria che era accanto a Te sotto la Croce.
Desideriamo la guarigione perché cresca la nostra fede, si estenda sempre più il tuo Regno attraverso segni e prodigi. Gesù, se è volontà del Padre che le malattie rimangano, in questo momento le accettiamo. Sul tuo esempio vogliamo accettare la nostra croce con amore.
Ma ti chiediamo la forza di sopportare ogni dolore e di unirlo al tuo grande dolore per il bene nostro, delle nostre fa­miglie, della Chiesa, del mondo.
Grazie, Gesù, per quello che farai per noi e per i nostri infermi, perché siamo convinti che qualsiasi cosa farai sarà sempre una grande benedizione per tutti noi.
GUARIGIONE INTERIORE
Gesù, quando eri vivo su questa terra, mosso a compas­sione verso sofferenti e afflitti, hai detto loro: "Venite a me voi tutti che siete affaticati e oppressi ed io vi ristorerò".
Molti hanno accolto il tuo invito, sono venuti da Te e Tu hai dato loro sollievo e pace.
Tu sei vivo anche oggi. Hai la stessa compassione e rivol­gi anche a noi il tuo dolce invito.
Anch'io sono affaticato e oppresso. Accolgo il tuo invito. Vengo da Te con tutto il mio mondo interiore, carico di pene e preoccupazioni, di conflitti e complessi, di malattie e di­sturbi psichici.
Depongo nel tuo Sacro Cuore tutto ciò che mi opprime e m'impedisce di vivere sereno.
Con tanta fiducia ti prego per la guarigione di tutti i miei mali psichici.
Prima di tutto ti chiedo di essere guarito da quegli stati d'animo che sono possibile causa o facile clima di peccato e di malattie fisiche.
Sono sicuro che darai anche a me la salute interiore per la gloria del Padre e per la crescita della mia fede.
Cuore di Gesù, confido e spero in te.
I TRISTI RICORDI DELLA MENTE
Gesù, ti presento i tristi ricordi della mia mente sulla vita passata, dall'infanzia agli anni recenti: eventi dolorosi che hanno colpito me o la mia famiglia, situazioni difficili, disgrazie, insuccessi, malattie, traumi.
Sono impressi nella mia memoria, sono ferite aperte nella mia mente. Mi fanno soffrire e a volte mi rendono insensibi­le, aggressivo, disimpegnato.
Con le mie forze non riesco a dimenticarli, a non pensarci. Tu che hai detto: "Il mio giogo è dolce e il mio carico leggero", liberami dal peso dei tristi ricordi. Fallo con il ri­cordo delle grazie, dei doni, degli eventi lieti che hai sparso lungo tutti i giorni della mia vita e con la certezza che anche le sofferenze hanno concorso al mio vero bene.
Infondi in me il tuo Spirito Santo che brucia il mio triste passato e dà alla mia mente uno sguardo nuovo e sereno sulla mia vita.
Cuore di Gesù, confido e spero in te.
LE FERITE APERTE DEL CUORE
Gesù, ti presento le ferite del mio cuore, ricevute nella vita dai primi anni dell'infanzia agli anni più recenti, che an­cora mi fanno soffrire: offese, torti, dispiaceri, calunnie, danni affettivi, mancanza di amore, di aiuto, di stima...
"Tu risani i cuori affranti e fasci le loro ferite".
Risana il mio cuore affranto. Fascia, rimargina, chiudi le sue ferite aperte. Per la grande ferita del tuo Cuore guarisci le piccole ferite del mio cuore.
L'esperienza del tuo amore, che sempre mi ha accompa­gnato, mi dia la grazia di perdonare ogni offesa e non sentire più la sua ferita.
Infondi in me il tuo Spirito Santo che crea in me un cuore nuovo, un cuore mite e umile come il Tuo. Cuore di Gesù, confido e spero in te.
PAURE E INSICUREZZE
Gesù, ti presento tutte le mie paure: la paura di essere ri­fiutato da Dio, la paura nei confronti degli altri, la paura di certi luoghi e animali, la paura dinanzi al futuro e a situazio­ni difficili, la paura di dare una brutta impressione di me stesso.
Ti presento tutte le mie insicurezze, i miei dubbi, le mie incertezze, il disprezzo che a volte sento di me stesso e della mia vita.
Per queste paure e insicurezze mi sento come in mezzo a una tempesta.
Tu hai detto agli apostoli sul lago di Galilea in tempesta: "Coraggio, sono io, non temete!".
Dillo anche a me e nel mio cuore si placheranno le onde furiose dell'insicurezza e della paura.
Liberami da ogni dubbio e incertezza irragionevole, da ogni disprezzo di me stesso e della vita.
Sii Tu il mio coraggio, la mia sicurezza, il mio punto d'appoggio, la mia forza di vivere e di agire.
Infondi in me il tuo Spirito Santo che è Spirito di potenza e di libertà.
Cuore di Gesù, confido e spero in te.
TRISTEZZA E DEPRESSIONE
Gesù, ti presento tutte le tristezze, le angosce, gli affanni, il senso di solitudine, di isolamento, di fallimento; tutti gli stati di depressione, disperazione, sfiducia, abbattimento, av­vilimento... in cui tanto spesso mi trovo.
Con le mie forze non riesco a uscire da questi stati d'ani­mo di tristezza e di depressione.
Intervieni Tu. Come sei apparso a due ai discepoli di Emmaus lungo la strada e hai rimesso speranza nei loro cuori e sorriso sui loro volti, così vieni accanto a me.
Liberami da questi stati d'animo. Riempi il vuoto del mio cuore e della mia vita, fammi emergere da ogni tristezza e abbattimento.
Infondi in me lo Spirito Santo, Spirito di conforto e di gioia, di speranza e di forza.
Cuore di Gesù, confido e spero in te.
ALTRI PENOSI STATI D'ANIMO
Gesù, ti presento tanti penosi stati d'animo, in cui spesso mi trovo: mancanze di pace e di serenità, emotività e iper­sensibilità, senso di vergogna o di colpevolezza, rimorsi e scrupoli, insoddisfazione e tedio della vita, pensieri di suici­dio e di ribellione, forti inclinazioni al peccato, sentimenti di odio e di vendetta.
Sono conflitti e complessi interni che spesso mi fanno soffrire e rendono il mio cuore sconvolto e agitato, ferito e malato.
Vie umane che ho percorso non mi hanno guarito. Anzi alcuni ricorsi a persone sbagliate hanno peggiorato la situa­zione.
Con le mie forze non riesco a uscirne fuori.
Intervieni Tu, che hai detto agli apostoli nel cenacolo: "Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in me e nel Padre mio ".
All'inizio di tanti conflitti interiori c'è stato una mancan­za d'amore e solo l'amore può guarirli. Io confido nel tuo amore. Tu mi ami. Hai dato Te stesso per mio amore. Che io senta il tuo amore e in questo amore io ritrovi la quiete, il controllo di me stesso, la pace e una vita nuova.
Liberami da questi miei penosi stati d'animo.
Infondi in me il tuo Spirito Santo, i cui frutti sono amore, pace, gioia.
Cuore di Gesù, confido e spero in te.
CATTIVI RAPPORTI CON GLI ALTRI
Gesù, ti presento tutti i problemi che rendono difficile il mio rapporto con gli altri: fanno sorgere in me sentimenti di aggressività, ira, odio, rancore e creano divisione, chiusura, sfiducia reciproca, gelosia, invidia.
Tutto questo è fonte di grande disagio interiore e amareg­gia le relazioni con gli altri, anche con persone a me care. Con le mie forze non riesco a superare questa triste situa­zione.
Intervieni Tu, che hai detto: "Pace a voi. Amatevi come io vi ho amato ".
Mi hai dato l'esempio della più grande carità verso tutti e sempre.
Guarisci i miei rapporti con gli altri. Cambia il mio cuore. Rendilo misericordioso e generoso come il Tuo.
Dammi la grazia di perdonare e amare tutti e sempre; di vivere in armonia e solidarietà; di essere operatore di pace e di bontà, di amore e di unità in ogni mio ambiente.
Infondi in me il tuo Spirito Santo che è Spirito di amore e di riconciliazione, di servizio e di donazione.
Cuore di Gesù, confido e spero in te.
Grazie, Gesù, per quello che stai facendo per la mia gua­rigione interiore.
Grazie per il ristoro, il sollievo, la serenità, la forza, la pace, la gioia che stai dando a1 mio cuore.
LIBERAZIONE
INVOCAZIONE AL PADRE
Padre, liberaci dal male, cioè dal maligno, la persona e la potenza che è tutto male.
Il maligno è stato sconfitto dal tuo Figlio Gesù, crocifisso e risorto, e dalla sua Madre, la Vergine Maria, la Nuova Eva, l'Immacolata.
Ora si avventa contro la sua Chiesa e contro tutta l'uma­nità, perché non giunga alla salvezza.
Anche noi siamo sotto la sua pressione, siamo in tempo di lotta.
Liberaci da ogni sua presenza e influenza. Fa' che non cadiamo sotto la sua schiavitù. Padre, liberaci dal male.
Padre, liberaci da tutti i mali che ci fa il maligno. Liberaci dal vero grande male delle nostre anime, il pec­cato, al quale ci tenta in tutti i modi.
Liberaci dalle malattie del corpo e della psiche, che egli causa o sfrutta per farci dubitare del tuo amore e farci perde­re la fede.
Liberaci dai malefici che ci fanno i maghi, i fattucchieri, i seguaci di satana.
Padre, liberaci dal male.
Padre, libera le nostre famiglie dai mali che provengono dal maligno: divisioni tra sposi, tra genitori e figli, tra fratelli, danni sul lavoro e la professione, corruzione morale e per­dita della fede.
Libera le nostre case da ogni insidia, da ogni infestazione, da ogni presenza del diavolo, a volte sensibile con rumori e disturbi.
Padre, liberaci dal male.
INVOCAZIONE AL SANGUE DI GESÙ
Gesù, la vigilia della tua Passione, nell'orto degli ulivi, per la tua angoscia mortale, hai sudato Sangue da tutto il corpo.
Hai versato Sangue dal tuo corpo flagellato, dal tuo capo coronato di spine, dalle mani e dai piedi inchiodati alla Croce. Appena spirato, dal tuo Cuore trafitto dalla lancia, sono uscite le ultime goccie del tuo Sangue.
Hai dato tutto il tuo Sangue, o Agnello di Dio, immolato per noi.
Sangue di Gesù, risanaci.
Gesù, il tuo Sangue Divino è il prezzo della nostra sal­vezza, è la prova del tuo amore infinito per noi, è il segno della nuova ed eterna alleanza tra Dio e l'uomo.
Il tuo Sangue Divino è la forza degli apostoli, dei martiri, dei santi. E' il sostegno dei deboli, il sollievo dei sofferenti, il conforto degli afflitti. Purifica le anime, dà pace ai cuori, guarisce i corpi.
Il tuo Sangue Divino, offerto ogni giorno nel calice della S. Messa, è per il mondo sorgente di ogni grazia e per chi lo riceve nella S. Comunione, è trasfusione di vita divina.
Sangue di Gesù, risanaci.
Gesù, gli ebrei in Egitto segnarono con il sangue dell'a­gnello pasquale le porte delle case e furono salvati dalla morte. Anche noi vogliamo segnare con il tuo Sangue i nostri cuori, perché il nemico non possa recarci danno.
Vogliamo segnare le nostre case, perché il nemico possa stare lontano da esse, protette dal tuo Sangue.
Il tuo Sangue Preziosissimo liberi, risani, salvi i nostri corpi, i nostri cuori, le nostre anime, le nostre famiglie, il mondo intero.
Sangue di Gesù, risanaci.
INVOCAZIONE AL NOME DI GESÙ
Gesù, siamo riuniti per pregare per i malati e gli afflitti dal maligno. Lo facciamo nel Tuo Nome.
Il Tuo Nome vuol dire "Dio-salva". Tu sei il Figlio di Dio fatto uomo per salvarci.
Noi siamo salvati da Te, uniti alla tua persona, inseriti nella tua Chiesa.
Crediamo in Te, poniamo in Te ogni nostra speranza, ti amiamo con tutto il cuore.
Tutta la nostra fiducia è nel Tuo Nome.
Nome di Gesù, difendici.
Gesù, per la tua Passione e le tue Piaghe, per la tua Morte in Croce e la tua Risurrezione, liberaci dalle malattie, dalle sofferenze, dalle tristezze.
Per i tuoi meriti infiniti, per il tuo amore immenso, per la tua potenza divina, liberaci da ogni danno, influenza, insidia di satana.
Per la gloria del Padre tuo, per l'avvento del tuo Regno, per la gioia dei tuoi fedeli, compi guarigioni e prodigi.
Nome di Gesù, difendici.
Gesù, perché il mondo sappia che non c'è sulla terra altro nome nel quale possiamo sperare la salvezza, liberaci da ogni male e donaci ogni vero bene.
Solo il Tuo Nome è la salute del corpo, la pace del cuore, la salvezza dell'anima, la benedizione e l'amore nella famiglia. Che il Tuo Nome sia benedetto, lodato, ringraziato, glori­ficato, invocato su tutta la terra.
Nome di Gesù, difendici.
INVOCAZIONE ALLO SPIRITO SANTO
O Spirito Santo, nel giorno del Battesimo sei venuto in noi e hai cacciato lo spirito maligno: difendici sempre dai suoi continui tentativi di rientrare in noi.
Hai infuso in noi la vita nuova della grazia: difendici dai suoi tentativi di riportarci alla morte del peccato.
Sei sempre presente in noi: liberaci dalle paure e dalle an­gosce, togli debolezze e abbattimenti, risana le ferite inferte in noi da satana.
Rinnovaci: rendici sani e santi.
Spirito di Gesù, rinnovaci.
O Spirito Santo, Vento Divino, caccia via da noi tutte le forze del male, annientale, distruggile perché possiamo stare bene e operare il bene.
O Fuoco Divino, brucia i malefici, le stregonerie, le fat­ture, le legature, le maledizioni, il malocchio, l'infestazione diabolica, l'ossessione diabolica e ogni strana malattia che ci può essere in noi.
O Potenza Divina, comanda a tutti gli spiriti cattivi e a tutte le presenze che ci molestano di lasciarci per sempre, così che possiamo vivere nella salute e nella pace, nell'amo­re e nella gioia.
Spirito di Gesù, rinnovaci.
O Spirito Santo, scendi su di noi, tanto spesso malati e afflitti, agitati e sconvolti: donaci salute e conforto, serenità e calma.
Scendi sulle nostre famiglie: togli via incompresioni, im­pazienze, discordie e porta comprensione, pazienza, armonia. Scendi sulla nostra Chiesa perché compia con fedeltà e coraggio la missione che Gesù le ha affidata: annunciare il Vangelo, guarire le malattie, liberare dal demonio.
Scendi sul nostro mondo che vive nell'errore, nel pecca­to, nell'odio e aprilo alla verità, alla santità, all'amore.
Spirito di Gesù, rinnovaci.
INVOCAZIONE ALLA VERGINE MARIA
Augusta Regina del cielo e Signora degli Angeli, che ri­cevesti da Dio il potere e la missione di schiacciare la testa a satana, noi ti preghiamo umilmente di inviare le legioni cele­sti, affinché sotto i tuoi ordini inseguano i demoni, li com­battano dappertutto, reprimano la loro audacia e li respinga­no nell'abisso. Chi è come Dio?
O buona e tenera Madre, tu sarai sempre il nostro amore e la nostra speranza.
O divina Madre, manda i Santi Angeli per difenderci e per respingere lontano da noi il crudele nemico.
Madre di Gesù, proteggici.
INVOCAZIONI A S. MICHELE ARCANGELO, AGLI ANGELI E AI SANTI
San Michele Arcangelo, difendici nella battaglia. Sii tu no­stro sostegno contro la perfidia e le insidie del diavolo. Che Dio eserciti il suo dominio su di lui, Te ne preghiamo supplichevoli. E tu, o Principe della milizia celeste, con la potenza divina, ri­caccia nell'inferno satana e gli altri spiriti maligni, i quali erra­no nel mondo per perdere le anime. Amen.
Santi Angeli e Arcangeli, difendeteci, custoditeci. Diciamo al nostro Angelo Custode:
Angelo di Dio, che sei il mio custode, illumina, custodisci, reggi e governa me, che ti fui affidato dalla pietà celeste. Così sia.
Raccomandiamoci a tutti i santi e beati che hanno lottato e furono vittoriosi sul maligno:
Santi e Beati di Dio, pregate per noi.
GUARIGIONE DELLE FERITE DELLA VITA
GESÙ, il Vangelo ci narra che a Gerusalemme hai guarito un uomo malato da 38 anni: una vita tutta segnata dalla malattia.
La vita di tanti, forse di tutti, è segnata da malattie se non fisiche ed esteriori, certamente psichiche e interiori, morali e spirituali.
In ogni momento può avere inizio una malattia, ma ci sono alcuni momenti importanti della vita, nei quali i traumi e le ferite che subiamo sono origine e causa di continuo ma­lessere e di persistenti sofferenze.
Gesù, ora voglio pregarti di tornare indietro nel tempo e di ripercorrere con me il corso della mia vita, dal concepi­mento all'età di oggi.
Tu sei l'Eterno, Tu sei sempre vivo e presente. Tu conosci e hai seguito tutta la storia della mia vita. Tu mi hai sempre amato e mi ami ancora.
Ti prego: risana le ferite che ho ricevuto nei vari momen­ti della vita, che ancora sono aperte e sanguinano, che mi fanno star male e soffrire.
Dà salute al mio corpo e più ancora dà pace al mio cuore. Risana e rinnova tutta la mia vita.
Dà serenità e armonia alla mia casa e a ogni ambiente in cui vivo.
Gesù, risana le mie ferite.
 
GESÙ, ti prego di guarirmi da tutte le ferite avute da quando sono stato concepito e venivo formato nel grembo di mia madre.
Liberami e guariscimi da qualunque sofferenza mi sia stata procurata da mia madre e attraverso le circostanze della vita dei miei genitori.
Gesù, ti prego di guarirmi dal trauma della nascita. Liberami e guariscimi dal dolore avuto al momento del parto e da tutte le sofferenze che patii nei primi giorni di vita.
Gesù, ti prego di guarirmi da tutte le ferite avute negli anni della mia infanzia, nei quali non ho avuto sempre dalla mamma e dal papà quell'amore materno e paterno di cui avevo tanto bisogno per prendere forza e sicurezza.
Liberami e guariscimi da tutte le ferite dell'infanzia con il tuo amore tenero e forte.
Gesù, ti prego di guarirmi da tutte le ferite avute nella mia famiglia, nella quale non mi sono sentito subito e sem­pre considerato e amato.
Ti prego di guarirmi da tutte le ferite causate dalle rela­zioni sbagliate con i fratelli, le sorelle e tutti i familiari che non mi capivano e non mi mostravano tutto il loro affetto. Così non mi sono mai sentito accettato e amato da loro.
Liberami e guariscimi da questi tristi sentimenti, ancora vivi, col farmi sentire una persona importante ai tuoi occhi e che Tu ami di un amore personale.
Liberami e guariscimi da questi tristi sentimenti, perché io possa perdonarli e dimenticare cose passate.
Gesù, risana le mie ferite.
GESÙ, ti prego di guarirmi dal trauma avuto quando entrai per la prima volta nella scuola, momento difficile per me molto sensibile, timido, insicuro.
Liberami da tutti i tristi ricordi degli anni di scuola che ancora mi fanno soffrire.
Guariscimi da tutte quelle ferite, esperienze che hanno ro­vinato il mio carattere e creato in me complessi.
Apri il mio cuore, rendimi libero e sicuro dinanzi agli altri, dammi fiducia in me stesso e coraggio di agire.
Gesù, ti prego di guarirmi da tutte le ferite della mia adolescenza, causate da tante sofferenze.
Liberami e guariscimi da tutte le esperienze che ho avuto da adolescente e che mi causano ancora vergogna, paura, sofferenza.
Non si possono cancellare, ma Tu entra nel mio cuore e trasformale in maniera che siano ora per me positive.
Gesù, ti prego di guarirmi dai tristi ricordi del passato che spesso conservano mogli e mariti; da tutte le ferite e sofferenze che sono tipiche di persone che vivono nel matrimonio. Liberami e guariscimi da tutte queste cose.
Prendi nelle tue mani tutte le ferite e le sofferenze del passato affinché, d'ora in avanti, il mio matrimonio sia pulito, riprenda ad essere più libero e più sereno e la mia fami­glia sia sana e santa, unita e felice.
Gesù, risana le mie ferite.
GESÙ, come il malato della piscina di Gerusalemme, sono dinanzi a Te con le ferite della vita passata.
Te le ho ricordate, ma Tu già le conoscevi.
Ti ho pregato con fiducia di guarirmi, ma Tu già hai avuto compassione delle mie sofferenze e hai desiderato di guarirmi.
Come al paralitico dì anche me: "Alzati, prendi il tuo let­tuccio, e cammina".
Rialzami, fammi riprendere le forze necessarie, fammi ri­prendere il cammino della vita, con libertà e serenità.
Tu sei "Gesù", colui che salva. Tu sei il mio Salvatore. Salvami da tanti mali della vita passata che ancora grava­no sul mio cuore e anche sul mio corpo.
Ti lodo e ti ringrazio, perché sono certo che lo stai facendo.
Il mio ringraziamento concreto è un rinnovato impegno: che il cammino della vita sia fatto secondo la tua parola e il tuo esempio.
Grazie, Gesù.
GUARIGIONE DELL'ALBERO GENEALOGICO
GUARIGIONE DELL'ALBERO GENEALOGICO
Gesù, ci hai rivelato che dal peccato commesso dall'uo­mo all'origine del mondo è venuto ogni male e che anche il peccato di ciascuno ha influenza negativa sugli altri, special­mente il peccato dei genitori sui figli e discendenti.
Attraverso la generazione si trasmettono gli stessi caratte­ri fisici e psichici, i buoni frutti delle virtù e le tristi conse­guenze dei vizi, la salute e le malattie, il bene e il male degli antenati.
Per il bene che genitori e antenati ci hanno trasmesso, li ringraziamo e ringraziamo Te, perché con la tua grazia hanno agito bene.
Per il male che ci hanno trasmesso, li perdoniamo e li af­fidiamo alla tua misericordia, chiedendo per loro il tuo per­dono e facendo suffragi.
Gesù, perdonali.
Gesù, sei venuto a salvare tutta l'umanità passata, presen­te e futura. Tu sei l'Eterno. Ogni generazione è a Te contem­poranea.
Ora ti preghiamo per le nostre generazioni passate e pre­senti, sia di ramo paterno che di ramo materno.
Ti preghiamo di guarire il nostro albero genealogico, di cui noi siamo un frutto.
Per il loro bene e il nostro bene, tronca ogni influenza ne­gativa che ci hanno trasmesso attraverso le generazioni.
Il tuo Sangue Prezioso scenda a purificare, risanare, libe­rare, perché oggi la nostra generazione sia sana e santa, unita e felice così che possa trasmettere solo cose positive, essere canale soltanto di salute e di santità.
Gesù, guarisci il nostro albero di famiglia.  
GUARIGIONE DELLE MALATTIE EREDITARIE: FISICHE, MENTALI, PSICHICHE
Gesù, guariscici da tutte le malattie che sono giunte a noi attraverso la generazione.
Guariscici dalle malattie fisiche: del cuore, del sangue, dei polmoni, dell'intestino, delle ossa, della vista e dell'udi­to, dai tumori e da ogni malattia strana, dalla frigidità e dalla sterelità, dall'impotenza e dalle malattie veneree.
Guariscici da tutti i casi di malattie mentali che ci sono stati nella nostra storia familiare: forme di paranoia, schizo­frenia, comportamenti depressivi e autodistruttivi.
Guariscici da tutte le malattie psichiche: ansie, affanni, depressioni, insicurezze, paure, complessi, tristezze, pensieri di suicidio, tedio della vita, squilibri.
Interrompi la trasmissione di tutte queste malattie. Togli queste tare ereditarie.
Fa' che nella nostra generazione ci siano sempre salute fi­sica, integrità mentale, equilibrio emozionale, sane relazioni, bontà e amore per trasmettere questi tuoi doni alle genera­zioni successive.
Gesù, guariscici da tutte le malattie ereditarie
LIBERAZIONE DAI MALI CAUSATI DAL MALIGNO
Gesù, liberaci da tutti i mali causati in noi dagli antenati che partecipavano all'occultismo, allo spiritismo, alla strego­neria, a sette sataniche.
Tronca il potere del maligno che, per colpa loro, ancora pesa sulle nostre generazioni.
Spezza la catena di maledizioni, malefici, opere sataniche che gravano sulla nostra famiglia.
Liberaci da patti satanici e legami mentali con i seguaci di satana.
Tienici sempre lontano da riunioni spiritiche e da ogni atti­vità con cui satana può continuare ad avere dominio su di noi. Prendi sotto il tuo potere qualsiasi area che sia stata con­segnata a satana dai nostri antenati.
Allontana per sempre lo spirito cattivo, ripara ogni suo danno, salvaci da ogni sua nuova insidia.
Solo da Te possiamo avere tutti la vita, la libertà, la pace.
Gesù, liberaci da tutti i mali causati dal maligno.
GUARIGIONE DEI MALI CHE COLPISCONO MATRIMONI E FAMIGLIE
Gesù, i nostri antenati hanno disonorato in vari modi il sacramento del matrimonio, dando origine a tendenze negati­ve che continuano nei nostri matrimoni: mancanza d'amore, sentimenti di odio, durezza di cuore, tensione, infedeltà, se­parazione, divorzio, abbandono e fuga da casa.
Interrompi tutte queste tendenze che impediscono relazioni durature e creano infelicità.
Fa' che d'ora in poi, nelle nostre famiglie, ci siano matri­moni ben armonizzati, pieni di amore, lealtà, fedeltà, santità. Gesù, benedici le nostre famiglie.
GUARIGIONE DEI MALI CHE COLPISCONO I BAMBINI
Gesù, i nostri antenati, col loro comportamento, hanno dato origine a tendenze negative nei confronti dei bambini: aborti, gravidanze interrotte o indesiderate, bambini non ac­colti, nascite concepite fuori del matrimonio, abbandono e sequestro dei bambini.
Arresta la continuità di queste abitudini e azioni. Dà a noi la forza di respingerle.
Fa' che amiamo sempre i bambini e li educhiamo in modo umano e cristiano.
Gesù, benedici i nostri bambini.
GUARIGIONE DEI MALI CHE COLPISCONO ALCUNI MORTI
Gesù, i nostri antenati forse hanno mancato di amare, sempre e tutti, i loro morti.
Ora noi ti preghiamo per le persone della nostra storia fa­miliare che morirono in età precoce, che morirono dopo lunga agonia, che subirono una morte violenta, uccisi da cri­minali o in azione di guerra; che morirono in un modo miste­rioso, inspiegabile, in un incidente o che si suicidarono. Affidiamo a Te tutti questi morti.
Fa' che cessi la tendenza verso una morte innaturale e or­ribile e che d'ora in avanti nelle nostre generazioni si abbia solo una morte serena e cristiana; che tutti possano addor­mentarsi nella morte circondati dall'amore dei familiari.
Vogliamo tener presenti tutti i nostri defunti nel ricordo e nella preghiera, perché siano accolti nella pace della vita eterna. Avvolgi tutto il nostro albero genealogico con il tuo amore che perdona e dona ogni grazia.
Gesù, benedici i nostri morti.
LIBERAZIONE DA TENDENZE CATTIVE CHE PROVENGONO DAI NOSTRI ANTENATI
Gesù, liberaci da tutte le tendenze, abitudini cattive pre­senti nel nostro albero genealogico: le tendenze al gioco, allo sperperare, al bere, alla droga, alla grettezza, al furto. Dacci autorità a porre fine ad ogni incorreggibile cattiva abitudine.
Liberaci, o Signore.
Liberaci da tutte le devianze sessuali presenti nel nostro albero genealogico: violenza sessuale, incesti, omosessua­lità, pedofilia, prostituzione.
Dacci forza per infrangere queste catene di vincoli maligni.
Liberaci, o Signore.
Liberaci da tutti gli idoli che hanno adorato le nostre ge­nerazioni precedenti: il denaro, il potere, il piacere, la casa, i terreni, i gioielli, i titoli. Taglia i vincoli che ci legano a que­sti casi di idolatria. Noi scegliamo di servire solo Te, vero Dio, e di vivere secondo la tua parola.
Liberaci, o Signore.
Liberaci da tutta la corruzione e la violenza dei nostri an­tenati che sono stati truffatori, sfruttatori, torturatori, ricatta­tori, criminali.
Rompi in noi i legami di vendetta, di comportamento vio­lento, di ira e di malignità.
Liberaci, o Signore.
Liberaci da tutto il male compiuto dai nostri antenati spinti dall'odio: odio verso gli altri, verso se stessi, verso Dio, odio razziale, fanatismo religioso.
Poni fine in noi a tutte le radici dell'odio. Rendi ora il no­stro albero genealogico pieno di uomini e donne ricolmi di amore, datori di vita e salute, di amore e bontà.
Liberaci, o Signore.
GESÙ, abbiamo pregato per l'albero genealogico affin­ché noi, i vivi, siamo separati dalle influenze negative dei nostri antenati e loro, i defunti, abbiano il perdono e le grazie necessarie per entrare nella felicità della vita eterna.
Tu hai ascoltato la nostra preghiera. Ci guarirai tutti, vivi e defunti. Ci renderai sani e santi.
Grazie, della tua presenza in mezzo a noi.
Grazie, per la tua misericordia verso di noi e i nostri antenati.
Ora non pensiamo più alla nostra cattiveria e ai peccati dei nostri antenati, ma pensiamo al tuo amore e alla tua bontà.
Tu ci ami e ci liberi da ogni negatività e da ogni sofferenza. Ci dai ogni aiuto perché vuoi che tutti noi, vivi e defunti, siamo sempre con Te nella luce, nella pace, nella gioia eterna.
PREGHIERE DI PERDONO
CHIEDIAMO PERDONO A DIO
O Dio, Padre di Misericordia, mio Creatore e mio Signore, sono davanti a Te, con l'animo aperto.
Riconosco di aver mancato, tante volte, contro di Te. Ti ho offeso. Ho tradito il tuo amore. Ho disubbidito alla tua volontà.
Ho peccato in pensieri, in parole, in opere e in quello che ho tralasciato di fare.
Riconosco la gravità dei miei peccati: essi sono come ma­lattie nella vita della grazia e sono più gravi della paralisi, della lebbra, del cancro.
Sono profondamente malato nello spirito. Mi pento sinceramente di tutti i peccati.
Tu che leggi nel cuore li conosci e vedi anche il mio pen­timento.
Alla tua misericordia chiedo il perdono.
Padre, perdonami.
DIAMO PERDONO A DIO
O Dio, mio Creatore e Padre, ti voglio perdonare con tutto il cuore, per come Tu hai condotto la mia vita.
Ti perdono le sofferenze fisiche e morali che hai permesso. Ti perdono le malattie e le disgrazie che mi sono capitate. Ti perdono il dolore per la perdita di persone care e per le grandi difficoltà economiche.
Ti perdono tutto di cuore.
Ma, Padre, sono io che Ti devo chiedere perdono, anche di questo: che ho pensato che Tu mandavi la morte, le soffe­renze, le difficoltà economiche, i castighi, le malattie, le disgrazie nella mia famiglia.
Liberami da tutti i risentimenti e le angosce che ho avuto nei tuoi confronti.
Purifica la mia mente e il mio cuore, perché possa credere e sentire che Tu sei sempre amore e misericordia, che tutte le tue vie sono vie di verità, di grazia, di amore e che Tu fai cooperare tutto al mio vero bene.
Padre, perdonami.
DIAMO PERDONO A TUTTI
Gesù, ora voglio dare il mio perdono a tutti. Ripenso alle varie persone e al male che mi hanno fatto e dico a ciascuna di loro: ti perdono di cuore. Anche tu, Signore, dona il tuo perdono divino. D'ora in poi tienici tutti uniti nel tuo amore e nell'amore vicendevole.
Gesù, perdono mia madre per tutte le volte che non mi ha dato amore, comprensione, aiuto, che si è arrabbiata e mi ha punito, che mi ha rinfacciato quanto le sono costato e ha sofferto per me.
Mamma, ti perdono.
Signore, perdonala.
Gesù, perdono mio padre per tutte le volte che non mi ha dato affetto, attenzione, aiuto, che si è arrabbiato e mi ha se­veramente punito, che non mi ha dato buon esempio.
Papà, ti perdono.
Signore, perdonalo.
Gesù, perdono i miei fratelli e le mie sorelle per tutte le volte che mi hanno trascurato, allontanato, odiato e resa dif­ficile la vita.
Fratelli e sorelle, vi perdono.    
Signore, perdonali.
Gesù, perdono mio marito (mia moglie) per ogni man­canza di amore, di attenzione, di rispetto, per le sue parole e i suoi comportamenti che mi hanno umiliato e ferito.
Marito (moglie), ti perdono.
Signore, perdonalo (perdonala).
Gesù, perdono i miei figli e le mie figlie per le loro man­canze di amore, rispetto, aiuto, per i loro capricci, i loro vizi, le loro scelte sbagliate, per aver trascurato le mie buone pa­role, i miei buoni esempi, per aver rovinato i miei beni.
Figli e figlie, vi perdono.
Signore, perdonali.
Gesù, perdono i miei familiari e parenti (nonni, zii, cu­gini, nipoti, suoceri, generi, nuore, cognati) per le loro parole di critica, per le loro azioni che mi hanno recato danno e hanno causato litigi e divisione nella famiglia.
Parenti tutti, vi perdono.
Signore, perdonali.
Gesù, perdono i miei insegnanti, perché non sono stati veri educatori, non mi hanno capito e sostenuto, mi hanno trattato ingiustamente, giudicato incapace, preso in giro.
Insegnanti, vi perdono.
Signore, perdonali.
Gesù, perdono tutti i miei sacerdoti (parroci, religiosi, suore) per qualsiasi torto hanno fatto a me e alla mia fami­glia, per le loro chiusure e meschinità, per la loro mancanza di zelo.
Sacerdoti, vi perdono.   
Signore, perdonali.
Gesù, perdono i miei amici che mi hanno abbandonato e deluso, che non mi hanno aiutato quando ne avevo bisogno, che hanno approfittato della mia amicizia e dei miei beni.
Amici, vi perdono.         
Signore, perdonali.
Gesù, perdono i miei vicini di casa per il chiasso che fanno, per il volume della televisione troppo alto, per i loro cani che infastidiscono, per i loro pettegolezzi che creano di­scordie nel vicinato, perché non mi rivolgono sempre il salu­to e la parola.
Vicini di casa, vi perdono.       
Signore, perdonali.
Gesù, perdono i miei colleghi di lavoro che mi criticano, mi mettono in cattiva luce, mi rendono la vita difficile. Perdono il datore di lavoro per la mancanza di rispetto, perché non apprezza le mie capacità, non fa sempre le cose giuste.
Colleghi e datore di lavoro, vi perdono.
Signore, perdonali.
Gesù, perdono tutti i professionisti che in qualche modo mi hanno leso: dottori, avvocati, giudici, uomini politici, po­liziotti e tutti coloro che, per idee diverse dalle mie mi hanno accusato, ridicolizzato, discriminato, danneggiato economi­camente e spiritualmente.
Professionisti e altri, vi perdono.       
Signore, perdonali.
Gesù, infine perdono la persona che mi ha offeso più di tutti e mi ha offeso tanto. Mi torna spesso in mente. Ho detto dentro di me che non l'avrei mai perdonata, che mi costa moltissimo perdonarla. Ma ora accolgo la tua grazia e la perdono.
..., ti perdono.      
Signore, perdonala.
CHIEDIAMO PERDONO A TUTTI
Gesù, ora con il tuo aiuto voglio chiedere perdono a ognuna delle persone che ho nominato, perché nemmeno io le ho sempre capite, amate, aiutate.
Chiedo perdono per averle giudicate, criticate, per aver sparlato di loro, per aver raccontato le loro confidenze e, in­grandendoli, i loro sbagli e difetti, per averle calunniate.
Chiedo perdono per tutte le volte che in vari modi le ho offese e ho recato loro danno.
Specialmente chiedo perdono a mia madre, a mio padre, a mio marito, a mia moglie.
In particolare chiedo perdono alla persona che ho offeso più di tutti. A ognuna dico: perdonami.
Tu, Signore, dà ad ognuna tutto l'amore che io non ho sa­puto dare. Ti prego di dare a me, d'ora in poi, la forza di chiedere perdono, sempre, subito, sinceramente, riparando il male fatto.
Grazie, Gesù, perché mi dai la forza di perdonare e di chiedere perdono. Mi stai liberando dal male che deriva dal non perdonare.
Grazie, perché stai rinnovando il mio cuore, che ora ama tutti coloro che ho incontrato e incontro nella mia vita. Grazie, Gesù, perché mi ami e desideri la felicità mia e di tutti e ci dai la gioia di vivere nella pace e nell'amore.
CHIEDIAMO PERDONO A NOI STESSI
Gesù, mi voglio perdonare di tutto cuore davanti a Te. Perdono me stesso per i miei peccati, le mie mancanze, i miei fallimenti, per tutto il male che è in me.
Mi perdono perché non mi accetto così come sono. Non accetto la mia persona, la mia situazione personale e familia­re, il mio corpo e la mia psiche, i miei complessi di colpa e di inferiorità, i miei egoismi.
Mi perdono tutte le chiusure che ho verso di Te, verso gli altri, verso me stesso.
Mi perdono tutte le scelte sbagliate che ho fatto. Mi perdono tutte le mie tristezze e angosce.
Mi perdono per tutte le volte in cui ho offeso i miei geni­tori, il mio prossimo.
Mi perdono per aver calunniato, per aver giudicato, per non aver perdonato gli altri.
Gesù, mi perdono tutto e mi accetto totalmente così come sono davanti a Te, e mi affido al tuo amore misericordioso.
Ti ringrazio e ti lodo per tutto il bene che mi dimostri in ­ogni istante e che continuamente mi doni durante il mio cammino terreno.
PREGHIERE ALLO SPIRITO SANTO
CHIEDIAMO LA GUARIGIONE SPIRITUALE
O Spirito Santo, Tu sei Signore e dai la vita. Al Battesimo mi fai rinascere alla vita divina, mi dai la grazia che mi rende santo e figlio del Padre Celeste.
Il peccato che commetto uccide o ferisce, come una ma­lattia, questa mia vita divina.
Nel sacramento della Penitenza, mi risusciti a questa vita o mi risani: fai risplendere la grazia del Battesimo.
Perché la mia salute spirituale donata o riacquistata sia stabile e piena ho bisogno di Te, Medico Divino e medicina sicura.
Vieni, o Spirito di vita e di santità.
O Spirito Santo, forza dall'alto, spezza ogni catena del peccato, taglia alla radice ogni tendenza cattiva, fammi resi­stere alle tentazioni, proteggimi dal maligno, rendimi immu­ne dal clima corrotto di questo mondo in cui sono costretto a vivere.
Con la tua luce: fammi vedere sempre la strada giusta da percorrere.
Con la tua azione: fammi crescere e maturare nella perfe­zione; educami alla preghiera, al sacrificio, all'acquisto delle virtù, alla fedeltà alla mia vocazione.
Vieni, o Spirito di vita e di santità.
O Spirito Santo, con la tua presenza: fa' che il mio amore al Padre e ai fratelli non venga mai meno.
Con i tuoi doni e i tuoi carismi: fa' che io dia gloria al Padre, edifichi la Chiesa, testimoni la gioia della mia fede di­nanzi al mondo.
Con la tua potenza: fa' risplendere in me la grazia e la santità del Battesimo, perché sia sempre degno e preparato per la vita e la felicità eterna.
Vieni, o Spirito di vita e di santità.
Grazie, o Spirito Santo, perché risani la mia anima, mi dai la salute spirituale.
CHIEDIAMO LA GUARIGIONE INTERIORE
O Spirito Santo, tu sei il Paraclito, cioè colui che viene in aiuto ogni volta che si chiama.
Io Ti chiamo: vieni accanto a me.
Guarda il mio mondo interiore carico di conflitti e com­plessi, di disturbi e malesseri che mi opprimono e mi fanno vivere in continua angustia: affanni, angosce, tristezze, ab­battimenti, depressione, insoddisfazione, insicurezze, dubbi, paure, tedio della vita, pensieri di suicidio...
Chiedo il tuo aiuto: guariscimi dai mali psichici, fammi uscire da questi penosi stati d'animo. Fammi sentire che Tu sei vicino e infondi in me serenità e sicurezza, forza e corag­gio, pace e gioia di vivere.
Vieni, o Spirito di amore e di pace.
O Spirito Santo, tu sei il Balsamo benefico e il Crisma che unge e risana.
Io Ti chiamo: vieni accanto a me.
Guarda le tante ferite che ho ricevute nella vita: offese, torti, dispiaceri, calunnie, mancanza di amore e di stima..., ferite ancora aperte che mettono nel mio cuore sentimenti di ira, aggressività, rancore, odio.
Chiedo il tuo aiuto: ungi, medica, fascia, chiudi queste fe­rite. Fammi sentire che sempre col tuo amore mi hai accom­pagnato e mi accompagnerai.
Liberami da ogni risentimento. Dammi la grazia di perdo­nare e di amare tutti e sempre. Crea in me un cuore nuovo. Vieni, o Spirito di amore e di pace.
O Spirito Santo, tu sei l'Acqua Viva che lava e rinnova. Io Ti chiamo: vieni accanto a me.
Guarda i tristi ricordi della vita passata che ancora mi fanno soffrire: eventi dolorosi, situazioni difficili, disgrazie, insuccessi, malattie.
Chiedo il tuo aiuto: lava, cancella, togli via dalla mia mente questi tristi ricordi. Fammi comprendere che tutto ha concorso al mio vero bene. Fammi ricordare e pensare spes­so ai tanti segni del tuo amore sparsi lungo la mia vita. Crea in me una mente nuova, una memoria nuova.
Vieni, o Spirito di amore e di pace.
Grazie, o Spirito Santo per quello che stai facendo per    la mia guarigione interiore.
CHIEDIAMO LA GUARIGIONE FISICA
O Spirito Santo, che hai formato nel seno di Maria il corpo di Gesù e con la tua potenza hai ridato vita al suo corpo morto risuscitandolo dal sepolcro, guarisci per sempre il mio corpo dalle tante malattie da cui è spesso colpito.
Illumina i medici a fare la diagnosi esatta e a dare la tera­pia giusta. Guida la mano dei chirurghi.
Per le malattie gravi e forse misteriose intervieni diretta­mente con la tua terapia divina.
Con il tuo soffio di vita passa attraverso le membra mala­te del mio corpo: risana, trasforma, rinnova, riporta salute e vita nuova.
Se non dovessi guarire perché diverso è il piano del Padre su di me, dammi tanta forza perché non disperi mai; dammi tanta fede perché comprenda il valore eterno della sofferenza e la unisca alla passione di Gesù per la salvezza mia e del mondo.
O Spirito Santo, guariscimi.
Grazie, o Spirito Santo, per la guarigione fisica e la sa­lute che dai al mio corpo.
CHIEDIAMO LA LIBERAZIONE DAL MALE
O Spirito Santo, difendimi e allontana da me tutte le forze del male: annientale, distruggile perché possa stare bene e operare il bene.
Caccia via da me i malefici, le stregonerie, le fatture, le legature, le maledizioni, il malocchio, l'infestazione, l'osses­sione diabolica e ogni strana malattia.
Brucia tutti questi mali con il tuo Fuoco Divino. Comanda a tutte le presenze degli spiriti che mi molestano di lasciarmi per sempre, così che possa vivere nella salute e nella pace, nell'amore e nella gioia.
O Spirito Santo, liberami da ogni male.
O Spirito Santo, libera la mia casa da ogni presenza dia­bolica, forse sensibile con rumori e distrubi. Manda via da essa ogni influenza e potere maligno.
Infondi sulla mia casa la tua benedizione perché tutti i membri della famiglia possano vivere nella libertà, nella sa­lute, nella pace.
O Spirito Santo, benedici e proteggi la nostra famiglia. Grazie, o Spirito Santo, che sei la mia forza e la mia speranza.
CHIEDIAMO UNA NUOVA EFFUSIONE DELLO SPIRITO SANTO
O Spirito Santo, grazie, che nel Nome del Padre e del Figlio e spinto dal tuo amore, sei disceso dal cielo e sei ve­nuto sulla terra.
Sei venuto per continuare l'opera di Gesù, per comunica­re la salvezza ad ogni persona, per essere l'anima di ogni fe­dele e di tutta la Chiesa.
Sei venuto per essere consolatore e sostegno, maestro e guida, santificatore e forza degli apostoli.
Sei venuto con potenza, segni e prodigi.
Sei venuto ricco di doni e di carismi per tutti. Grazie, o Spirito Santo.
O Spirito Santo, dal giorno di Pentecoste la tua effusione continua sempre sul mondo, sulla Chiesa, su ogni persona che ti apre il cuore.
Sì, vieni! C'è bisogno di Te, oggi come allora. Anzi oggi più di allora. Senza di Te non c'è vita. Vieni e la faccia della terra sarà rinnovata.
Vieni sulla Chiesa, sulla comunità, sui vescovi, sui sacer­doti, sui laici: santifica, riunisci, rianima.
Vieni, o Spirito Santo, vieni.
O Spirito Santo, vieni sulle famiglie: rendile focolari di amore e di vita.
Vieni sui peccatori: perdona, purifica, converti, rinnova. Vieni sugli infermi: guarisci, risana, consola.
Vieni su tutti i sofferenti: dona loro la forza di portare la croce per il bene loro e per la salvezza del mondo.
Vieni su di noi, su ciascuno di noi che ti apriamo il cuore per accoglierti.
Vieni, o Spirito Santo, vieni.  
PREGHIERE ALLA MADONNA
PREGHIERA PER I MALATI
O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, ti presentiamo i malati che sono qui o in casa o negli ospedali.
O Madre Addolorata, ottieni per loro pazienza e forza. Fa' loro accettare con pazienza e amore la croce per il bene loro e del mondo.
Fa' loro capire che l'importante è avere la salute dell'anima. Dà pazienza e carità a tutti i familiari che li devono assistere. O Salute degli infermi, ci rivolgiamo con fiducia a Te per­ché intercedi presso il tuo Gesù per la loro guarigione. Tante volte l'hai fatto quando ti abbiamo pregato nei tuoi santuari. Che Gesù ascolti anche oggi la tua preghiera: apra il suo cuore, mostri la sua potenza.
Noi crediamo che Lui può e vuole guarirli.
Manifesti la sua gloria e accresca la nostra fede per testi­moniare agli altri le meraviglie dell'amore di Dio.
O Vergine potente contro il male, una volta hai liberato tanti paesi dalla peste, liberaci dalla peste che oggi ha altri nomi: il cancro, l'aids...
Liberaci da satana e da tutti i suoi influssi sulle persone e sulle abitazioni.
Per questo, o Madre di Dio e Madre nostra, prega per noi il tuo Gesù.
PREGHIERA PER GLI AFFLITTI
O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, ti presentiamo tutti gli afflitti.
Non solo le malattie del corpo, ma tante altre cause ci fanno soffrire.
O Madre, trafitta nell'anima dalla spada del dolore, sai che sono tanti i mali che affliggono i nostri cuori: tristi ricor­di del passato, preoccupazioni per il presente, paura per il fu­turo, angosce, traumi, dubbi, insicurezze, depressioni, tri­stezze, mancanza di amore e di stima, solitudine, offese, per­secuzioni.
Consolatrice degli afflitti, guarisci le ferite del nostro cuore. Sorgente della nostra letizia, donaci la salute interiore: la pace, la serenità, la tranquillità in tutte le circostanze della vita. Dà coraggio a chi è sotto la croce.
Dà luce a chi è nel buio. Dà conforto a chi è in pena. Fa' sentire la tua presenza a chi è solo. Ridà la speranza a chi l'ha persa.
Per questo, o Madre di Dio e Madre nostra, prega per noi il tuo Gesù.
 
PREGHIERA PER LE FAMIGLIE
O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, ti presentiamo le nostre famiglie.
Importante è la famiglia per la Chiesa e per il mondo.
O Madre della Famiglia di Nazaret, tu conosci le diffi­coltà, i problemi, i pericoli di tutte le famiglie.
Tu vedi la crisi che travaglia oggi la famiglia: corruzione, infedeltà, discordie, divorzio, aborto, egoismo...
O Madre e Regina, tieni lontano dalle nostre famiglie questi mali.
Regni sempre nelle nostre case il rispetto e l'amore tra figli e genitori, tra fratelli e sorelle.
Regni sempre nelle nostre case l'amore di Dio e vi fiori­sca ogni giorno la preghiera.
O Regina della famiglia, tieni sotto il tuo manto i genito­ri, gli sposi, i figli, i nonni, e soprattutto i bambini.
Per questo, o Madre di Dio e Madre nostra, prega per noi il tuo Gesù.
PREGHIERA PER I GIOVANI
O Maria, Madre di Dio e nostra, ti presentiamo i giovani. Tutte le età hanno bisogno della tua protezione, ma oggi soprattutto i giovani.
Oggi sono esposti a tanti pericoli e tentazioni. Sono la speranza della Chiesa e del mondo.
O Madre, che hai sofferto per tre giorni lo smarrimento del tuo Figlio, quante madri piangono oggi per i loro figli: giovani sbandati, travolti dalla droga, dal vizio, da falsi ideali o privi di ogni vero ideale.
O Vergine pura e santa, fa' che il clima delle nostre case sia adatto alla crescita dei figli in saggezza e in grazia.
Fa' che le scuole siano luoghi di vera formazione dei no­stri figli, che gli insegnanti siano veri educatori dei giovani per la professione e per la vita.
Fa' che i giovani trovino in Gesù e nel suo Vangelo il pro­getto per la loro vita e così diventino costruttori di un mondo migliore.
Per questo, o Madre di Dio e Madre nostra, prega per noi il tuo Gesù.
PREGHIERA PER I BAMBINI
O Maria, madre di Dio e Madre nostra, ti presentiamo i bambini.
O Benedetta fra tutte le donne, benedici i bambini non nati: morti nel seno materno per malattia o uccisi da genitori e medici. Accoglili nella vita del Paradiso.
Per il Frutto Benedetto del tuo grembo, apri il cuore agli sposi che per egoismo e altri motivi non vogliono figli. Apri il seno alle sterili e guarisci gli sposi da ogni malattia, perché ogni casa sia allietata dal sorriso di bambini.
Tu che hai salvato il tuo Bambino dalla strage di Erode, libera i bambini dai mali dai quali oggi sono colpiti in modo particolare.
Difendili da tutte le forme di violenza che si commettono contro di loro.
Sii presente con il tuo amore e l'aiuto di persone buone presso gli orfani e gli abbandonati.
O Madre e Maestra di bontà, fa' che i bambini trovino in famiglia affetto, premura, aiuto e crescano, come il tuo Gesù, in età, sapienza e grazia, cioè sani, saggi e santi.
O Madre vissuta solo e sempre per il tuo Figlio e per la sua missione, metti presto nel cuore di alcuni bambini il seme di una loro futura consacrazione al tuo Gesù per la sal­vezza del mondo in cui vivranno.
Per questo, o Madre di Dio e Madre nostra, prega per noi il tuo Gesù.
 Messaggio del 2 Febbraio 2011 a Mirjana
"Cari figli,
vi radunate intorno a Me, cercate la vostra strada, cercate, cercate la verità, ma dimenticate la cosa più importante: dimenticate di pregare correttamente. Le vostre labbra pronunciano parole senza numero, ma il vostro spirito non prova nulla. Vagando nelle tenebre, immaginate anche Dio stesso secondo il vostro modo di pensare e non quale è veramente nel Suo Amore. Cari figli, la vera preghiera proviene dalla profondità del vostro cuore, dalla vostra sofferenza, dalla vostra gioia, dalla vostra richiesta di perdono dei peccati. Questa è la via per la conoscenza del vero Dio e con ciò stesso anche di se stessi, perché siete creati a Sua immagine. La preghiera vi condurrà al compimento del Mio desiderio,della Mia missione qui con voi, l’unità nella famiglia di Dio.
Vi ringrazio".

martedì 10 agosto 2010

La caponata è un prodotto tipico della gastronomia siciliana























Occorrente per circa 10 persone:
8 melanzane
1 Kg di pomodoro
1 sedano
100 gr. Capperini di Pantelleria
100 gr. pinoli o anche mandorle fresche
250 gr. olive bianche
Una cipolla grossa
Olio di semi e olio evo
Sale, aceto e zucchero

Tagliare le melanzane un po’ grossi tocchetti e metterle a bagno per 1 ora con 3 cucchiai di sale.


Mettere a bollire finchè cuoce il sedano tagliato a piccoli pezzi e 5 minuti prima di spegnere aggiungere i capperini, le olive snocciolate ed i pinoli, quindi spegnere e scolarli lasciando un po’ d’acqua di cottura e metterli da parte.


A parte tagliare la cipolla a fettine molto sottili in una teglia, rosolare con olio evo e aggiungere i pomodori o spellati e tagliati a piccoli pezzettini o tagliati a metà e grattugiati nella grattugia a fori larghi, condire con sale, un po’ di zucchero e fare cuocere per circa 20 minuti, quindi aggiungere il sedano con olive, capperi e pinoli precedentemente bolliti e messi da parte con l’acqua della bollitura che avevate lasciato, quindi lasciare sul fuoco moderato per altri 5 minuti. Spegnere.


Poi lavare bene le melanzane, scolarle e strizzarle bene (eventualmente anche asciugarli con uno strofinaccio).


Mettere l’olio di semi per friggere in un tegame alto in modo che non schizza. Quando è caldissimo metterci dentro le melanzane abbondanti e lasciare friggere bene prima di girarle.


Appena cotte scenderle con la schiumarola e farle gocciolare nella carta assorbente.


Continuare così fino al finire tutte le melanzane.


Versarle nella teglia del pomodoro,assieme le verdure bollite, farle insaporire bene, a fuoco lentissimo, quindi aggiungere un po’ di mezzo bicchiere di aceto bianco condito precedentemente con circa 4 cucchiai di zucchero (assaggiar per essere sicuri che non è aspro) eventualmente mettere altro un po’ di zucchero, mescolare il tutto ed infine, guarnite con le foglioline di basilico poi spegnere.

Ciao a tutti i blogger, mi chiamo Giovanna.

Ci sono anch'io a questo blogger. Ci vediamo a dopo, appena sarò libera mi farò lavorare questo blog. =))

lunedì 9 agosto 2010

Busiate alle salse di sarde

1 chilo di busiate fresche all'uovo,
800g di sarde
500g di finocchietto selvatico,
1 cipolla
uvetta e pinoli o mandorle affettate

3 acciughe salate,
1 bustina di zafferano,
Olio extravergine d’oliva
Vino bianco secco
Sale e Pepe

PREPARAZIONE

Pulire le sarde aprendole a libro e togliendo le interiora e la spina centrale. Sciacquarle e spezzettarle grossolanamente. Lavare il finocchietto e lessarlo in acqua salata. Dopo aver fatto ciò, farlo sgocciolare e tritarlo finemente, avendo cura di tener da parte l’acqua di cottura dello stesso. Soffriggere la cipolla bianca in un tegame insieme a mezzo bicchiere di olio. Aggiungere le acciughe precedentemente deliscate, unire i pinoli, il finocchietto, l’uvetta e le sarde mescolando accuratamente. Bagnare con un po’ di vino bianco secco attendendone l’evaporazione e aggiungere 2 mestoli di acqua di cottura del finocchietto selvatico, in cui è stato sciolto anche lo zafferano. Salare e cuocere per circa 40 minuti, aggiungendo man mano altro brodo di verdura. Cuocere la pasta soli cinque minuti nel liquido tenuto da parte e condirla con il sugo preparato. Davvero squisite!! Buon appetito.